Accogliamo la primavera: ciaspolata con il cane a Cima Valgrande

Percorriamo insieme al nostro cane la Val Salatis con le ciaspole, fino a raggiungere cima Valgrande, a 2000mt sul livello del mare.

Finalmente una ciaspolata come si deve! Questo inverno 2022 si sta facendo desiderare e l’assenza di precipitazioni è anche sinonimo di poca neve in montagna.

’escursione che sto per descriverti è adatta per te e il tuo cane, fatta eccezione per l’ultimo tratto (centinaio di metri) in cresta. Qui infatti è obbligatorio un completo controllo del cane al guinzaglio dato che lo spazio è limitato e dobbiamo sempre tener conto che ci saranno anche altri escursionisti. 

Per il restante del sentiero non abbiamo nessun problema invece. Quindi, zaino in spalla e si parte.

Malga Cate e Pian de le Stele

L’escursione parte dal parcheggio dell’Agriturismo malga Cate a Chies d’Alpago (1022mt slm) e sale fin da subito in direzione Val Salatis. Inizialmente incontriamo una strada forestale asfaltata, tagliata di traverso dal sentiero sempre segnalato con i classici colori bianco-rosso. Almeno per 2 km non incontriamo neve, se non alcuni tratti ghiacciati ma superabili senza grossi problemi.

Continuiamo su questa via fino a raggiungere una stalla, sulla nostra destra. Procediamo quindi seguendo il cartello “ciaspe” che si differenzia da quello a destra per gli scialpinisti. In poco tempo arriviamo al Pian de le Stele, un carinissimo bivacco fornito di tutti i comfort che a noi escursionisti bastano: un focolare, un tavolo con qualche sedia e il soppalco per la notte. Siamo a circa 1450 mt slm. Già questo può essere una prima meta dove fermarsi e godersi la tranquillità di Val Salatis e le montagne che la circondano.

Noi invece proseguiamo, e indossate le ciaspole seguiamo le indicazioni per il Rifugio Semenza e i consueti segni bianco-rossi che si mantengono abbastanza centrali nel bosco. Comincia un sali-scendi mai troppo impegnativo, che ci porta fuori dal bosco proprio di fronte alla nostra meta e, spostando lo sguardo più verso l’orizzonte, a Cima Lastè (2247mt).

Cima Valgrande 2000 mt. slm

Da qui le tracce sono numerose ma noi seguiamo la traccia più marcata che punta dritta verso la parete rocciosa alla nostra sinistra. Una volta arrivati a questo punto siamo a circa 30 minuti dalla cima. Ora la nostra direzione è evidente e risaliamo il pendio verso destra. Gli ultimi 100 mt circa sono di cresta e il sentiero si stringe quindi valutate bene se fermarvi alla forcella o proseguire fino, o quasi, alla sommità.

Io e Sila ci siamo fermate 30 metri sotto la cima, per la quale si consiglia comunque ramponi e piccozza data l’esposizione. A quasi 2000 mt. e con la montagna vestita ancora d’inverno è surreale il silenzio che si crea anche se ci sono altri escursionisti a condividere con noi il momento.

Il rientro avviene per lo stesso sentiero in poco più di due orette. La neve a mezzogiorno si ammolla pertanto teniamo le ciaspole.

Un “tea al profumo di caminetto” ci ristora arrivati a malga Cate, dove ci lasciamo coccolare dalla gentilissima proprietaria e ripensiamo alla bellissima giornata appena trascorsa.

Siamo curiosi di sapere se ti è piaciuta questa escursione! Seguici su instagram @storiespetpeople e taggaci nelle tue avventure con il tuo peloso.

Buona montagna, ci vediamo in sentiero!

Informazioni utili

  • Partenza/Parcheggio: parcheggio all’agriturismo malga Cate, Chies d’Alpago (BL)
  • Cartina: Carta Tabacco nr. 012
  • Percorso: 14 KM A/R – 1000 mt. dsl+
  • Difficoltà: E fino a Pian de le Stele e Val Salatis. EE per la cima.
  • Punti di ristoro/bivacchi: Agriturismo Malga Cate
  • Cane: non rilevanti difficoltà; solo la salita alla cima va evitata in caso di cani irrequieti. Ci si può fermare a circa 200 mt dalla cresta.
  • Acqua: fontana dalla malga.
  • Attrezzature: ciaspole e ramponcini. Ramponi e piccozza per affrontare gli ultimi tratti di cima.