Il lago di Calaita, 1816mt. slm da Fiera di Primiero

Raggiungere il lago di Calaita e il suo rifugio partendo da Fiera di Primiero, lungo un sentiero senza difficoltà ma impegnativo per i muscoli.

Sei mai stat* al Lago di Calaita? E’ un luogo molto bello e tranquillamente raggiungibile in auto da Canal San Bovo (TN), ma se ti trovi a Fiera di Primiero e non vuoi muovere la macchina puoi optare per una scampagnata. Il tuo amico a 4 zampe ne sarà felicissimo.

Certo non è una passeggiata perchè il dislivello di quasi 1000 mt. lo rende impegnativo fisicamente, ma dato che non si incontrano difficoltà tecniche lungo il sentiero, potresti farci un pensierino.

Una escursione in giornata che parte dal centro di Fiera di Primiero e raggiunge il lago di Calaita

Ci piace molto la pace che avvolge la meta di oggi, soprattutto in bassa stagione, quando puoi sederti e ammirare il foliage senza schiamazzi tutto intorno. Per rendere la giornata più impegnativa abbiamo deciso, io Sila e mia sorella con il suo Akita Inu, di raggiungere il lago lasciando l’auto al parcheggio vicino al Parco Vallombrosa, dove inizia il nostro itinerario.

Alle 9 la temperatura frizzante di inizio Ottobre si fa sentire, ma un timido sole comincia a scaldarci. La giornata si prospetta piacevolmente calda. Seguiamo la pista ciclabile direzione loc. Nolesca (una alternativa per il parcheggio), e proseguiamo fino a un rivenditore di birra, al ritorno ci viene particolarmente voglia di una birra ghiacciata!!!.

ATTENZIONE! Un cartello fuori dal nostro percorso segnala che alcuni sentieri sono inagibili causa Vaia e (cosa che io e i miei compagni di escursione scopriremo solo dopo). Pertanto se decidete di seguire questo itinerario vi consiglio di non intraprendere altri sentieri non indicati espressamente in questo articolo.

Un cartello ci indica la direzione da seguire. Ci dirigiamo verso sinistra e notiamo dei paletti dietro una rimessa per gli attrezzi contrassegnati dai tipici colori bianco rossi. Noteremo poi, un pò nascosto sinceramente alla vista, il nostro punto di riferimento: il SAT 351.

In Trentino Alto Adige i sentieri escursionistici sono contrassegnati dal nome “SAT” che è l’acronimo di Società Alpinisti Tridentini.

Si occupano della manutenzione della rete di sentieri trentini e garantiscono ospitalità per gli escursionisti in 34 rifugi.

Incrociamo numerose baite private lungo il sentiero, oltre ad una strada comunale. Quindi teniamo i cani legati e prestiamo attenzione a non lasciare le loro deiezioni nei giardini altrui.

Il percorso è decisamente ben segnalato e non interseca altre tracce pertanto orientarsi  è davvero semplice. La quiete che ci dona invece il bosco è un privilegio che consiglio a tutti di godere.

Dopo circa 2 ore (6 km dalla partenza) raggiungiamo Forcella Calaita dove si apre il panorama sulle maestose pale di San Martino e il Civetta.

Siamo ormai arrivati, ancora poco meno di un km nella valle che accoglie questo piccolo lago alpino di origine naturale.

Pranzo al Lago di Calaita con vista sulle Pale di San Martino.

Cosa c’è di meglio che arrivare e trovarsi di fronte ad un ristorante che, con la sua cucina semplice e montanara, accoglie noi e i nostri pelosi? Si tratta del Ristorante Albero Miralago Calaita, aperto tutto l’anno sabato e domenica e festivi e in estate (da metà giugno a fine settembre) anche durante la settimana.

Per il rientro percorriamo lo stesso sentiero di andata in quanto non ci sono alternative agibili per poter chiudere il percorso ad anello.

Buona montagna, ci vediamo in sentiero!

Informazioni utili

  • Partenza/Parcheggio: parcheggio gratuito vicino al Parco Vallombrosa: Viale Montegrappa, 23, 38054 Fiera di Primiero TN
  • Cartina: Carta Tabacco nr. 22
  • Percorso: 15 KM A/R – 1017 mt. dsl+
  • Difficoltà: E, sentiero prevalentemente largo, poco esposto.
  • Periodo: tutto l’anno con particolare attenzione in inverno in caso di neve o pioggia. In estate si consiglia di partire presto per evitare le ore calde.
  • Punti di ristoro/bivacchi: Ristorante Alberto Miralago Calaita, aperto tutti i sabati, domenica e festivi e in estate anche durante la settimana.
  • Cane: difficoltà non rilevate per un cane mediamente allenato. Attenzione ad animali selvatici
  • Acqua: diverse fontane e torrenti lungo il percorso. Lago all’arrivo.
  • Attrezzature: abbigliamento e calzatura da montagna; in inverno ramponcini e/o ciaspole.